1) L'ATTRITO. Diminuire la superficie di attrito non ha influenza pratica sulle forze o coppie in gioco.
L'attrito è un fenomeno che consente di trasformare una forza "normale" (perpendicolare) in una tangenziale ed è funzione solo dei due materiali a contatto, non dell'ampiezza della superficie di appoggio.
Esempio : se io faccio scivolare un mattone su un piano inclinato, la velocità di discesa sarà la stessa sia che io metto il mattone "sdraiato" (ampia superficie di contatto) che "in piedi" (piccola superficie di contatto).
Per cui eseguire i "tagli" non modifica la coppia trasmessa (cioè le due forze tangenziali).
Semmai a pari forza perpendicolare di spinta (forza di apertura "ganasce") la ridotta superficie di contatto può fare aumentare la "pressione specifica", con effetti pratici a me ignoti (maggior usura?).
Non ero a conoscenza di questa teoria, e quindi il problema dell'attrito minore è smentito dalla fisica!
2) I TAGLI; potrenno ovviamente essere fatti scegliendo la direzione (se io guardo la foto vanno dall'alto a sx in basso a dx)
Perchè non viceversa?
I tagli vengono fatti in questo modo in modo da permettere i detriti di defluire verso la campana... però effettivamente non sarebbe meglio se defluissero verso il correttore di coppia???
Io suggerirei, considerando la frizione come un cilindro con asse orizzontale che i tagli siano all'interno in avanti e pieghino verso il dietro all'esterno per facilitare l'espulsione di sporco con la forza centrifuga di accelerata. Esattamente come la foto riportata nel post di S.H.
Ma questo "a sentimento"...
Non è che chi ha avuto esperienze diverse ha i tagli invertiti?
La direzione dei tagli che ha fatto street è identica a quella mia...