Ciao a tutti,
premetto che io non ho uno scooter, ma un veicolo a 4 ruote dotato del Master 460 (PGO BR500i spr del 2012).
Sin da nuovo ha manifestato alcune anomalie che avevo quasi ritenuto “caratteristiche” di questo motore; difficoltà di avviamento a freddo, difficoltà a raggiungere e mantenere la temperatura e consumo di olio elevato.
Già dai primi km infatti riscontravo un eccessivo consumo di olio (quasi 100g ogni 100km) ma credevo fosse un normale comportamento dovuto alla necessità di assestamento delle fasce; infatti dopo 2000km il livello dell’olio ha iniziato a stabilizzarsi (almeno così credevo).
Per precauzione al tagliando dei 1000km faccio sostituire la valvola termostatica con una di quelle nuove che riportano l’adesivo “90°”, ma non è cambiato nulla… quindi decido che se 2 valvole su 2 fanno lo stesso effetto, magari è colpa dell’impianto sovradimensionato (altro errore colossale).
A 4000km decido di cambiare olio e scopro che era visibilmente più fluido del dovuto e puzzava di benzina!
Per sicurezza ho cambiato olio e filtro ed ho iniziato a tenere d’occhio la situazione… dopo altri 1000km mi accorgo che l’olio ha mantenuto il suo livello, ma puzza già di benzina!
Ho anche notato che la vaschetta di recupero dei vapori di olio è piena… deduco quindi di avere grossi problemi di blow-by!!!
Armato di santa pazienza ho cambiato nuovamente olio e su suggerimento del mio meccanico ho anche aumentato la gradazione termica (10w60) sperando di tamponare quanto possibile la perdita di compressione ed ho scollegato il tubo che va dal serbatoio di recupero vapori olio al collettore di aspirazione per evitare di fare arrivare quest’olio al debimetro e al corpo farfallato…
Adesso dopo altri 1000km mi trovo con il serbatoio di recupero vapori di nuovo pieno e l’olio che puzza ancora…
Ripercorrendo quanto accaduto ho avuto modo di cercare nel web in modo diverso, non soffermandomi sull’argomento “sbiellaggio” ma cercando altre info… ed ho scoperto che in molti casi (non solo sul master 460, ma anche in altri motori di altre marche) si è riscontrato l’utilizzo di fasce elastiche troppo “morbide” al fine di ridurre gli attriti e rientrare nelle specifiche anti inquinamento (la perdita di tenuta delle fasce è la prima causa del blow-by)…
Da qui mi sono fatto un viaggio mentale ed ho messo insieme tutte le informazioni: il risultato potrebbe spiegare gran parte dei problemi manifestati sul master!!!
1) valvola termostatica: la valvola termostatica del master è prodotta da una ditta che produce anche valvole termostatiche per motori a 2T (che però hanno bisogno di apertura completa a tra 45 e 50°) e quella che ho trovato nei siti specializzati in componentistica per go-kart è assolutamente identica (da fuori) a quella del master… da qui si intuisce come mai molti master non mantengano la temperatura di esercizio stabile nemmeno dopo la sostituzione della valvola…
2) necessità di pulire continuamente il corpo farfallato: nel mio caso per esigenze di off-road hanno ridisegnato la scatola filtro e hanno adottato un serbatoio per il recupero dei vapori d’olio esterno, ma nel caso dello scooter i vapori entrano direttamente nella scatola filtro e vengono condensati da apposite paratie… peccato però che se i vapori sono eccessivi, queste paratie non bastano e molto olio entra in aspirazione imbrattando tutto…
3) benzina nell’olio: a causa della forte pressione che si manifesta durante la risalita del pistone e delle fasce poco contenitive una notevole quantità di benzina e di gas di combustione passa nel carter con conseguente contaminazione dell’olio…
4) sbiellaggio: (non vorrei cantare vittoria ma almeno questo non si è ancora manifestato sul mio motore) l’olio contaminato non lubrifica sufficientemente testa e piede di biella, con conseguente logorio precoce…
A questo punto penso una cosa: e se a monte di tutto ci fosse un problema di pessima verifica delle tolleranze da parte di Piaggio?
Se la temperatura errata di esercizio si limitasse SOLAMENTE ad amplificare questo errore?
Se il gioco tra pistone e cilindro fosse eccessivo, non sarebbe OVVIO che le fasce non garantiscano la corretta tenuta?
Questo eccessivo gioco non porterebbe SICURAMENTE la testa di biella ad uno sforzo eccessivo?
Queste contaminazioni di benzina nell’olio non sarebbero la NATURALE causa di danni?
Ad oggi, dopo 6000km totali, mi trovo con un motore che prestazionalmente non sembra avere il minimo problema e che tira da paura, ma so già da quanto riscontrato che prima o poi mi toccherà aprirlo e ricostruirlo totalmente…





