Ciao vingul, ti ringrazio per la tua risposta
,
allora il j.costa con un set-up non ottimale può dare un aumento anomalo dei giri, anche se ciò è inevitabile qualora si voglia maggiore sprint, che secondo me è la cosa più importante in uno scooter con vocazione cittadina come il mio "credo", quello che posso dire per il j. costa è che ho montato l'evo4R (che è molto più spinto dell'evo4 normale x diversa inclinazione delle piste) su T-max530 di mio fratello, lo scooter va benissimo poichè è stata fatta una buona messa a punto dal meccanico, benefici riscontarti a seguito del montaggio : maggiore ripresa, maggiore accelerazione (da 0 a 100 minor tempo) e qualcosina in più in velocità di punta "ma nulla di straordinario e sconvolgente" oltre a maggiore fluidita nell'erogazione del gas con meno scossoni...
Bisogna ricordare che malossi e polini da anni realizzano variatori di tipo tradizionale e che la nuova tipologia di variatore trasversale è di recente concezione "almeno da quello che so io" è ovvio quindi che questi variatori abbiano una minor diffusione rispetto ai tradizionali "e nullaosta che anche malossi e polini stiano realizzando qualcosa di simile"
io personalmente non miro ad avere una velocità di punta molto più elevata e stravolgente "a cosa mi servirebbe?" altrimenti avrei incentrato la mia attenzione su gruppi termici valvole ecc ecc e poi trasmissione, quello che vorrei è migliorare la fluidità, ripresa e accelerazione, cercando quantomeno di ridurre gli strattoni e il nervosismo della mia trasmissione nel traffico cittadino, poi che si guadagni anche qualcosina in allungo che ben venga, ma non è la mia priorità.
ora il punto è che io già so che il j. costa è un buon prodotto e che ciò che viene promesso dalla casa produttrice viene poi mantenuto nel concreto ne ho la conferma con il t-max 530 "sottolineando che i miracoli non sono contemplati"
il mio dilemma è J.costa o Autisa? mi intriga il sistema di raffreddamento, e ancora, qualcuno conosce questo variatore o l'ha già provato montato? come va ??
Esiste una cosa chiamata superamento tecnologico, cioè una nuova tecnologia e/o innovazione realizzata da alcuni viene poi adottata e migliorata da altri superando in efficienza il progetto originale....
Confermo che la ghiera che si vede in foto, nella parte centrale del vario, è il sistema di raffreddamento forzato che, a detta del costruttore, contribuisce a diminuire la temperatura di esercizio dello stesso con conseguente diminuzione del consumo delle massette.
"dilemma: J.costa Evo3 o Autisa"
Ringrazio ancora Vingul per avermi risposto, e ringrazio chiunque avrà cura di farlo