ricarica batteria

[taipan]

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 . .  credo sia andato il regolatore di tensione e credo che tra un pò anche Attila passerà di mano o a miglior vita. Quando carico la batteria dura meno del mio telefono cellulare! Finora smontavo il collegamento del polo negativo, toglievo i tappi dei singoli elementi e ricaricavo; volevo sapere se per accelerare la cosa collegando il caricabatteria senza staccare il negativo e lasciando i tappini potrebbe esserci qualche inconveniente.
Glassie per le eventuali risposte

[vingiul]

Ciao,
se lasci i tappi corri il rischio di esplosione, anche se il tubicino di sfiato e' collegato bene: se la batteria e' andata, produce molto piu' gas del normale ricaricandosi.
Piuttosto, mi pare che il tuo 250 sia a carburatore: il regolatore sta da 15 a 40 euro, altri 30-40 la batteria.
vingiul

[taipan]

Grazie Vincenzo (sei una garanzia!).
Per ciò che riguarda i tappi avevo ipotizzato che il rischio fosse basso, considerato che in fase di ricarica non vedo tanto fermento di bollicine che affiorano, ma considerato anche il fatto che gli stessi non sono avvitati ma vanno a pressione, sfilarli non è un grosso problema e lo farò. Mentre mi solleva l'idea di non dover necessariamente scollegare il polo negativo!
I prezzi sono quelli che riferisci, fermo restando che acquistando un regolatore usato, soprattutto facendolo su internet, si dovrebbe - immagino - fare attenzione a non ricevere qualcosa adatta ad un modello diverso dal mio (che come tu dici è un 250 a carburatore).
Però ho riflettuto sul fatto che le gomme sono alla fine dei loro giorni; lo sterzo inizia ad avere quei famigerati punti morti (e pensare che avevo sostituito i cuscinetti originali con cuscinetti SKF . . . ), revisioni a breve; motore che avrà i suoi 70.000 km per cui non è improbabile che la pompa dell'acqua inizi prima o poi a trafilare; sul nuovo scaricherei un po' di IVA; ecc ecc  . . . cogliere l'occasione per rinnovare non sarebbe una cosa folle. Spero che il nuovo modello (300) non abbia grossi difetti (forse un po' troppo bassino "al garrese"), in particolare le ralle di sterzo fatte di margarina!
Ciao e grazie di nuovo.

[lele73]

Il problema non sono le ralle o cuscinetti in se ma l'inclinazione dello sterzo e anche il telaio in acciaio forse un po' troppo rigido che ripercuote gli scossoni della strada sulle ralle e da ciò il precoce logoramento, vanno controllati e ingrassati spesso

[taipan]

Lele, non saprei, da ragazzo ho praticato il motocross ed ho gareggiato nella categoria cadetti, passavo tutto il tempo possibile vicino a quel mondo non ho mai avuto problemi ai cuscinetti di sterzo, mai sentito che qualcuno ne avesse avuti, per quanto le sollecitazioni cui gli stessi erano sottoposti non erano minimamente paragonabili. Del resto i cuscinetti a sfere vengono impiegati comunemente in tanti usi in cui sono costretti a lavorare in modo assai più duro rispetto alla vita tranquilla del mio Beverly. Va detto che sullo scooter non è il cuscinetto a rovinarsi ma la sede in cui è alloggiato, ma esiste metallo e metallo. Quello usato è probabilmente studiato per non far sentire troppo la tua mancanza all'officina autorizzata . . . .
Ciao e buon inizio settimana

[lele73]

No no
c'ho che si rovina è la ralla del cuscinetto la quale viene stressata dai rulli,
le sollecitazioni che hanno questi mezzi si ripercuotono sui cuscinetti perchè è il telaio stesso che essendo in acciao e rigido non assorbe le sollecitazioni e le fitte secche derivanti dall'asfalto e si rovinano segnandosi. Puoi metterci ciò che vuoi SKF, Timken, FAG i cuscinetti si rovinano anche se di ottima qualità, alla lunga si rovinano. In 70000km li ho cambiati due volte, ormai ho imparato a fare il lavoro da solo e con criterio, quello che è fondamentale è rimetterli in sede correttamente e fino in fondo in pari e ingrassati bene, non lascarli senza grasso. Altra cosa fondamentale è che il parapolvere sia in ordine altrimenti rifattelo da te un parapolvere. I mezzi da cross non hanno le sollecitazioni che hanno questi mezzi perchè le spinte che hanno i cuscinetti dei mezzi da cross sono assorbite dalle sospensioni a lunga corsa di tali mezzi. La sospensione di un mezzo da cross ha un'escusrsione anche di oltre 10cm per un mezzo spesso di 70kg, uno scotter ha un sospensione anteriore non a steli rovesciati e con una corsa molto limitata che normalmente non supera i 5-10cm per mezzi che hanno un peso intorno i 150-200kg, capisci che le sollecitazioni sono ben più dure per i cuscinetti di sterzo. Considera che questo problema delle ralle è un problema tipico di tutti i maxi scooter sia dai Beverly che altri mezzi  che pure i T-max, oltre 30-40000km con le ralle di sterzo non si va credimi

[taipan]

Lele mi hai convinto. In effetti in modo superficiale non avevo riflettuto su certi aspetti che hai messo in luce, in particolare su ciò che riguarda il ruolo delle sospensioni; di sicuro le ripercussioni che ha uno scooter, per quanto meno importanti di quelle di un mezzo da fuoristrada, sono più secche, più dirette. Magari un certo ruolo ce l'avrà anche la scelta dei metalli della sede del cuscinetto, da parte della casa costruttrice; certe cose non vengono lasciate al caso e per l'industria vendere qualcosa di eterno sarebbe la fine, almeno nel modello di economia in funzione del quale abbiamo deciso di vivere.
Ciao

[lele73]

Erroneamente taipan stiamo andano un po' fuori tema, non me ne ero accorto nemmeno io,
per le tematiche di cui parlavamo semmai prendi a riferimento discussioni già esistenti sul forum, se ne è già parlato abbastanza, vedrai non ti mancheranno gli spunti interessanti e i consigli da seguire