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Autore Discussione: scarsa carica batteria  (Letto 1708 volte)
Paolo89
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« inserita:: Dicembre 13, 2013, 11:25:13 am »


Mi spiego meglio.. Il mio beverly 250 carb. piu di una volta non si avviava cosi stufo di sostituire batterie mi sono deciso a risolvere il problema. Con il tester sui poli della batteria ho notato che poco sopra il minimo la carica arriva a max 14.2 volt mentre come accelero cala e oscilla tra 13.2 e 13.7(sul manuale ho letto che dovrebbe oscillare tra i 14 e i 15 a5000 giri). Ho provato a cambiare prima il regolatore di tensione e poi anche lo statore con nessun risultato i valori di carica sono rimasti i medesimi. Qualche idea su come potrei risolvere questo noiosissimo problema? (può essere il volano? dispersioni nei cavi?)
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« Risposta #1 inserita:: Dicembre 13, 2013, 11:53:35 am »

Se hai cambiato statore e regolatore l'impianto di ricarica dovrebbe essere OK,
quello che è strano sono i livelli di tensione che hai, più alti al minimo che al massimo, molto strano, dovrebbero stare al contrario poco sopra i 13V al minimo e poco sopra i 14V al massimo ma non arrivare ai 15V come hai accennato, non vorrei tu avessi altri problemi all'impianto elettrico ma che non riguardano l'impianto di ricarica ma il resto dell'impianto, il volano magnete più gira veloce e più alto è il valor medio di tensione che esce dallo statore, infatti il volano provvede a generare il campo magnatico rotante che magnetizza gli avvolgimenti dello statore che a sua volta genera una tensione con valor medio proporzionale al numero dei giri del volano che gira insieme al motore, nel tuo caso probabilmente hai problemi di dispersione sull'impianto, probabile una dispersione di corrente magari legata a qualche cavo in dispersione, magari gli stessi cabalaggi che escono dallo statore e vanno verso il resto dell'impianto provando a fare un ipotesi, intanto comincia da li, dietro la fiancata destra dovresti avere un connettore con tre fil gialli attaccati sono i fili che escono dallo statore e li dovrebbe esservi una tensione alternata (AC) sopra 12V che può avere anche punte di 20V, misura nei tre casi possibili tra un filo giallo e un altro la tensione che ti ho indicato e che non vi siano livelli bassi in un caso; poi a motore spento misura l'isolamento in Ohm tra ogni filo giallo e massa
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Paolo89
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« Risposta #2 inserita:: Dicembre 13, 2013, 01:31:19 pm »

ho misurato più volte gli ohm con tester diversi all'uscita dello statore (dove c'e un primo connettore con i tre fili gialli e un'altro filo che se non sbaglio è la massa) e mi da valori di 0.7 uguali per tutte e tre le possibili combinazioni dei fili gialli. Vorrei sapere come faccio a misurare
il voltaggio in uscita dallo statore a motore acceso perchè appena disconnetto il primo connettore o quello del regolatore di tensione il motore si spegne. Può essere che ce ne sia un'altro magari nascosto da qualche guaina? Magari può essere proprio quello di cui parli tu con solamente i tre fili gialli?             
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« Risposta #3 inserita:: Dicembre 13, 2013, 05:27:03 pm »

I connettori a motore in moto non devi assolutamente scollegarli, rischi di fare danni alla centralina, i controlli di tensione devi riuscire a farli con i connettori collegati, tramite i puntali del tester inserendoli sul retro del connettore controlla le tensioni alternate nelle tre combinazione possibile tra un filo giallo e un altro e ci dev'essere la tensione che dicevo sopra, la tensione continua invece la devi misurare tra massa e l'altro filo in uscita dal regolatore che avrà il filo negativo collegato a massa. Altra cosa importante è che ognuno dei tre fili gialli in uscita dallo statore deve essere isolato da massa
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