ore 13.30: si parte. Cielo grigio, carico di pioggia, clima freddo. Non mi posso fermare, ho un appuntamento con Marrocco. Inboccata la superstrada, incontro la pioggia, gas a manetta e scopro che il mio "cavallo" ferma il tachimetro a 120, con difficoltà.
ore 14.03: un auto mi lampeggia, finalmente lo vedo. Allora esiste in carne ed ossa, quasi come se mi aspettassi di incontrare un essere ultraterreno per quanto ho letto di lui! abbiamo anche lo stesso taglio di "capelli"!!
ore 14.15: subito all'opera, la mia frizione (e solo quella) non può aspettare. si parla, persona simpatica, caparbia e dotata di notevole intelligenza, si sta bene in sua compagnia.
ore 14.54: esco dal garage e saluto con soddisfazione Marrocco. Anche il cielo che prima sembrava volesse annegarci, inizia a risplendere. Una strana sensazione, un raggio di sole, poi un altro ed un altro ancora, un cielo azzurro, limpido, quasi a dire "da ora comincia una nuova storia".......ed ha ragione: lo scooter è rinato, il tachimetro improvvisamente sale senza timore, parla, si esprime anche lui con parole nuove, eppure abbiamo cambiato solo la frizione.....che goduria!
Mi sorge un dubbio, che Michele riesca a far sentire meglio anche gli oggetti inanimati?!
Non lo so, so solo che il suo numero è salvato nella mia rubrica, e ci resterà per moooolto tempo.
Grazie Michelle, di cuore, a nome mio e del mio rinato amico a due ruote!!
