Adryano89
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« inserita:: Maggio 04, 2011, 05:35:52 pm » |
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Salve a tutti è un pò che non ci si vede vero? XD ihihhi bene son venuto quì a postare la fine di un test durato 4000 km ( marrocco ahaahahh pesto ci vedremo per cambio rulli ). Il test consisteva in questo: valutare la differenza di consumi con motore leggermente "moddato" aggiungendo vari tipi di additivi alla benzina. Come dati base ho preso questi: Mezzo: -Beverly 500 anno 2003 benzina -Variatore malossi alleggerito con piste allungate -Semipuleggia lavorata -Frizione Malossi -Scarico di serie -Gomme pirelli diablo, pressione ant 2.3 post 2.5 -Distributore benzina Tamoil sempre lo stesso -Ogni rifornimento pieno
Gli additivi introdotti nel serbatoio sono sono stati: 1) 1200 Km percorsi STP "Pulitore Completo Sistema di Alimentazione Benzina" -> lieve incremento prestazioni ma nulla di che... 2) 800 Km percorsi con STP "+3 Power Booster" semplice additivo per aumentare gli ottani -> stessa situazione di prima 3) 1500 Km percorsi con additivo "personalizzato" da mio fratello presso facoltà di chimica Federico II di Napoli -> miscela di alcool puro + acetone (percentuali dei due non pubblicabili poichè in via di brevetto) -> consumi diminuiti di 1/3 con incremento netto delle prestazioni.... si consiglia il cambio candela o perlomeno la pulizia prima di utilizzare questo additivo poichè aumenta a 140 il numero di ottani della benzina abbassando drasticamente il potere Detonante della benzina quindi in caso di candela sporca/eccessivamente sporca in caso di guida "tranquilla" potrebbe risentirne l prima accensione che diverrebbe lenta. Costo dell'additivo 0.56 euro a litro, và metto in rapporto 1:10 con la benzina quindi diciamo che un litro per circa un pieno.... ( noi abbiamo fatto l'operazione inversa.... messa benzina in una tanica e fatta diluizione e poi messa nel serbatoio del mezzo per questioni di precisione dei dati.). 4) 500 Km ( e tutt'ora in uso) similare prodotto in studio... Normale alcool al 99% senza coloranti + acetone per le unghie ( trovabili ovunque) mescolati in maniera controllata -> incremento delle prestazioni e del numero dei kilometri percorsi con un pieno ma non al livello del prodotto "test Federico II". Non si conoscono ancora i risultati a lungo termine visto che sono ancora con il secondo rifornimento nel mezzo, non ho ancora effettuato il terzo di questo tipo ma qeste inf son bastate a chiudere lo studio. Insomma per cultura generale e test pratico posso dire che una leggera diluizione della benzina con alcool ed acetone migliorano nettamente le prestazioni e specialmente i kilometri con un pieno al punto che è addirittura più economico questo che una V power XD Prossimamente verrà testato prodotto simile per autovetture a motori diesel
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« Risposta #1 inserita:: Maggio 04, 2011, 06:11:19 pm » |
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Davide3er
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« Risposta #2 inserita:: Maggio 04, 2011, 07:29:03 pm » |
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C'è un piccolo particolare di cui non avete tenuto conto. L'affidabilità. Mettere alcool e acetone di certo bene al motore ed ai suoi componenti non gli fa. Anche perchè non è che ne mettete poco, ma un 10% che è una percentuale ben rilevante. Bisognerebbe fare 10.000km così poi aprire tutto e vedere com'è messo il motore.
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Adryano89
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« Risposta #3 inserita:: Maggio 04, 2011, 07:50:37 pm » |
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bhe.... in quello artigianale ( alias alcool ed acetone) si prevede un usura precoce dei componenti.... la stima è "teorica" e dovrebbe essere intorno ai 40.000 km l'additivo invece studiato alla Federico II tiene in considerazione il tutto ed infatti contiene all'interno sostanze che creano un film di protezione nel motore, inoltre prima di usare tale additivo si usa un altro additivo che tende a riempire e chiudere tutte le porosità presenti nell'impianto ( esattamente nella camera di scoppio etc), però questa "protezione" và rinnovata ogni 6.000 km o ogni 3 mesi in ogni caso indubbiamente a 10.000 kilometri ti saprò dire meglio il tutto.... quello che è finita è la prima parte dei test che porta il prodotto al brevetto e all'omologazione in pista solo a 30.000 km ( quindi ne ho da camminare) si potrà analizzare smontando il blocco motore per vedere i danni nel tempo e quindi eventualmente ottenere il brevetto ed autorizzazioni su strada e quindi per il libero commercio Io ad esempio posso dirti che dal primo test ad oggi ho cambiato 4 candele visto che il "passo" di quest'ultima veniva deciso in base alle caratteristiche finali del carburante Infine posso dirti che i primissimi test son stati effettuati usando l'additivo su benzina per macchine agricole e posso dirti che per quanto il motorino andava bene ti assicuro che sembrava un trattore per il fumo nero che cacciava.... (cosa che ci ha portato a dover poi cambiare il terminale della marmitta e tutto l'impianto di scarico visto che in caso contrario non avremmo potuto rilevare le emissioni ....)
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Davide3er
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« Risposta #4 inserita:: Maggio 04, 2011, 08:00:30 pm » |
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Bene, rimango sintonizzato perchè la cosa è molto interessante. Son sempre stato affascinato, se così si può dire, da questi additivi. Se ne sentono tante, da chi li spaccia per miracoli a chi li spaccia per "truffe". Ora che voi ci state mettendo tempo e denaro per studiarne uno totalmente nuovo da quello che ho capito, approfitto per capirne di più!
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Adryano89
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« Risposta #5 inserita:: Maggio 04, 2011, 09:21:11 pm » |
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bhe per farla breve l'additivo è sensato se si usa sempre per diminuire i costi di esercizio, poi esistono altri tipi di additivi che servono per il trattamento dei metalli in modo che l'scursione termica persistente non porti a danni.
Per quanto riguarda poi il resto fà molto la benzina.... visti gli attuali costi eccessivi si spinge molto su tutto ciò che porta una diminuzione dei consumi e specialmente delle emissioni. Dopo che son state analizzate varie benzine ( 45 tipi esattamente tra cui anche quelle delle marche più rinomate, compreso le così dette " migliorate") è stato deciso di usare la benzina tamoil poichè in 6 prelievi differenti era sempre sui 98 / 99 ottani contro la diretta concorrente shell v power che aveva 100 ottani in 2 prelievi su 6 e 96 ottani nei restanti 4 prelievi, inoltre quest'ultima contiene microsfere di silicone le quali NON possono per ovvi motivi essere messe in contatto con alcool per ovvi motivi. Inoltre la differenza di prezzo ci ha anche leggermente condizionato la scelta
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Davide3er
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« Risposta #6 inserita:: Maggio 05, 2011, 08:04:19 am » |
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Ecco, qui si apre un capitolo a parte sulle benzine tradizionali in confronto alle benzine speciali. Bisognerebbe capire se hanno davvero queste funzioni che vengono pubblicizzate o se alla fine la miglioria è talmente irrisoria che non ne giustifica il prezzo più elevato. Ma bisognerebbe aprire un altro 3d per non inquinare questo.
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« Risposta #7 inserita:: Maggio 05, 2011, 11:29:49 am » |
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bhè... non è la prima volta ke leggo un post simile. su un sito di moto specializzato qlk anno fa du ingegneri facevano una prova simile. la loro conclusione fu qst... ke il loro prodotto face risparmiare tanta benza ed aveva prestazioni a detta loro ( di tutto rilievo), ma a 5000 km il motore venne aperto, e il meccanico ke lo visionò disse ke sembrava ne avesse 50000!!! avere un 10% di km in +, con un incremento di qnt poi nn si sa, di certo non giustifica una vita del motore ridotta se va bene al 50%...
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Adryano89
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« Risposta #8 inserita:: Maggio 06, 2011, 05:00:04 pm » |
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bhè... non è la prima volta ke leggo un post simile. su un sito di moto specializzato qlk anno fa du ingegneri facevano una prova simile. la loro conclusione fu qst... ke il loro prodotto face risparmiare tanta benza ed aveva prestazioni a detta loro ( di tutto rilievo), ma a 5000 km il motore venne aperto, e il meccanico ke lo visionò disse ke sembrava ne avesse 50000!!! avere un 10% di km in +, con un incremento di qnt poi nn si sa, di certo non giustifica una vita del motore ridotta se va bene al 50%...
ed infatti come ho detto prima il prodotto è pronto per uso pista dove se fai assai fai un 30.000 km il test per uso stradale normale è in corso e come ho detto in precedenza indubbiamente a 10.000 kilometri ti saprò dire meglio il tutto.... quello che è finita è la prima parte dei test che porta il prodotto al brevetto e all'omologazione in pista solo a 30.000 km ( quindi ne ho da camminare) si potrà analizzare smontando il blocco motore per vedere i danni nel tempo e quindi eventualmente ottenere il brevetto ed autorizzazioni su strada e quindi per il libero commercio quindi prima di dire " è completamente innocuo" o di dire il contrario attendiamo il risultato del test sappiamo solo che è stato pensato questo problema e di conseguenza è stato studiato un "trattamento" per eliminare o ridurre tale effetto. Quando apriremo il blocco motore a 30.000 potremo dire meglio
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djWilly
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« Risposta #9 inserita:: Maggio 06, 2011, 11:06:15 pm » |
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speriamo allora sia in buono stato... magari fosse una svolta x i nostri consumi. ciaoooo
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Adryano89
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« Risposta #10 inserita:: Maggio 25, 2011, 10:46:29 pm » |
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Prodotto commercializzato in forma ridotta lo trovate in diluizione 1:50 ovunque come booster, sia benzina che diesel al momento sotto marchio arexons. Non necessita di nulla, costo modico 2€ ( anche se sproporzionato considerato il costo di produzione). Per rilevare gli effetti si consigliano 5 utilizzi.... sul motorino non è necessario versare tutti e 250 ml visto che tale quantità è per 50 l di carburate ne bastano 100 e si abbonda
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« Risposta #11 inserita:: Maggio 26, 2011, 03:03:00 pm » |
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ma danneggia il motore quindi
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« Risposta #12 inserita:: Maggio 28, 2011, 10:57:24 am » |
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ma danneggia il motore quindi quello commercializzato è in diluizione a 50 quindi non danneggia nulla e sinceramente fà poco.... l'unica cosa positiva è solo che aumenta leggermente la resa km/l ma come prestazioni poi non modifica nulla.... è comodo se si vuole fare la benzina normale ed avere prestazioni leggermente migliori delle "elaborate" senza pagare troppo... io sinceramente quello commercializzato non l'ho provato ma con diluizione a 25 ( e precisando che ho messo 5cc di questo prodotto diluito in un pieno di carburante) ci ho pulito tutto l'impianto della benzina ( mi scocciavo di cambiare candela che era sporca per un vecchio problema avuto) e ti dico che quando spengo il motore la marmitta non fà nemmeno uno scoppiettio ne nulla ( Marrocco testimone XD) per il resto bhe il test sui chilometri è in corso e a 15.000 km il blocco motore all'interno non riporta alcun tipo di danno ( nemmeno quello da usura di 15.000km ) ma si è deciso di cambiare l'olio motore ed utilizzarne uno più viscoso poichè le temperature d'esercizio sono maggiori; è stato maggiorato anche il radiatore.
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« Risposta #13 inserita:: Giugno 07, 2011, 03:06:46 pm » |
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Test sospeso
Il blocco motore a 20.000 km è in perfetto condizioni.... la cinghia però ora dura solo 1.500km ; frizione circa 4.000, rottura staffa motore a 22.328 Km, si è quindi deciso di bloccare il test poichè anche se il motore non viene intaccato il resto dei componenti "commerciali" non resiste allo stress e quindi il prodotto rimarra solo per uso pista.
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« Risposta #14 inserita:: Giugno 07, 2011, 04:44:18 pm » |
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il supporto motore è quello che praticamente regge il blococ sul telaio (quel coso tondo giusto) alla fine il resto dei problemi ovvero cinghia e frizione più che problemi a mio parere sono conseguenze ovvio dell'aumento di potenza, chiaramente con più potenza la frizione si sforza di più come anche la cinghia o sbaglio..... volendo tu potresti vednerlo questo additivo? la cosa mi interessa molto
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