Crepi il lupo, Vincenzo!

Dunque, percorsi 186 km col nuovo ST tra autostrada e città. La cosa più rilevante, per chi come me viene dal Beverly 300 (my 2010), è la fluidità di marcia. Anche nel traffico, dopo ore di fermate e partenze, la frizione resta sempre dolce e assolutamente priva di strappi. Non ci sono rumorini di trasmissione, scatti, surriscaldamenti vari. Sembra di guidare sul velluto.
L'unica cosa a cui bisogna fare l'abitudine è il freno motore che nello slalom tra le auto in fila, a bassa velocità e con frequenti "apri e chiudi", potrebbe infastidire. Ma non è nulla di particolarmente seccante.
Percorrendo le disastrate strade partenopee, si nota una certa rigidità delle sospensioni, specie quella posteriore. La cosa si può in parte risolvere regolando il precarico degli ammortizzatori posteriori. A me la cosa non da troppo fastidio, anche perchè sul mio Beverly 300 le avevo impostate alla massima rigidità per compensare alcuni problemi di assetto dovuti a difetti di fabbricazione del treno di gomme montati di serie sullo scooter, che innescavano il famigerato "saltellamento" della ruota anteriore a velocità di circa 70 kmh.
Tale rigidità delle sospensioni, in autostrada, ripaga ampiamente rendendo lo scooter stabile e sicuro anche nei curvoni presi in velocità.
Sempre nel traffico, non ho notato il maggiore peso dell'ST rispetto al 300. Bisogna soltanto prendere confidenza con la diversa erogazione e dosare bene la manetta del gas (ne basta pochissima e lo scooter subito scatta avanti dolcemente ma con decisione).
Una cosa che non ho ancora avuto modo di apprezzare e valutare bene è la frenata, non essendo ancora ben rodato l'impianto del mio ST (con abs). La frenata del 300 era davvero incisiva ed il grosso disco anteriore era molto potente e ben modulabile. Con l'ST, almeno per ora, devo strizzare troppo le leve per frenare bene, ma la frenata sembra un pò troppo "lunga" e poco incisiva. Un pò è dovuto all'abs, ma, ripeto, l'impianto non è ancora rodato a sufficienza.
Il motore è vigoroso. Al semaforo si scatta via con potenza e decisione e l'aumento della velocità (decisamente rapido) non sembra avvertibile per via della eccezionale fluidità della trasmissione.
In autostrada, per effettuare un sorpasso, da circa 100 kmh, basta aprire leggermente la manetta e in un attimo si è a 130 kmh.
Capitolo vibrazioni....
Le vibrazioni ci sono e sono ben avvertibili sulla pedana e sotto il culo da 60 kmh in poi, speciein accelerazione. Avendo posseduto in passato due moto (Honda NSR 125 R e Honda Hornet 600), alle vibrazioni ci sono abituato e non mi danno assolutamente fastidio, anzi, mi gasano! Mi fanno ricordare che sotto la sella ho qualcosa di "vivo" e "scalpitante".
Naturalmente la cosa è strettamente personale. Pur rispettando tutte le opinioni contrarie, non riesco però a capire chi non acquista l'ST soltanto perchè alle medie velocità vibra.
Ho avuto modo di leggere su alcuni siti di moto / scooter di vere e proprie crociate contro le vibrazioni del Beverly ST, con utenti "fondamentalisti" che ne dicevano peste e corna. Peccato che nessuno di essi lo possedesse, ma limitassero il loro disappunto ad una semplice prova di alcuni minuti, senz'altro non sufficiente ad apprezzarne le doti e /o i difetti.
Quanto all'ASR se ne sta lì, buono buono, ed interviene solo quando serve. Ieri mattina le strade della mia cittá erano bagnate ed il sistema è entrato in azione un paio di volte perchè avevo esagerato con l'accelleratore. Oddio, non che avessi rischiato chissà cosa, però, per me che utilizzo lo scooter 365 giorni all'anno, sapere che c'è e che interviene quando deve, mi fa stare tranquillo.
Concludo con un piccolo aggiornamento: nel mio precedente post avevo elencato i due "difettucci" del mio scooter, la ruota che girava al minimo e la pedana passeggero fuori dalla sua sede in posizione di riposo.
Il primo non è un problema ma una caratteristica del mezzo. Ho chiesto ad altri possessori di Beverly ST e mi hanno confermato la cosa.
Per il secondo, ieri sono stato in concessionaria e in 10 minuti mi hanno sostituito la pedana.
Un saluto a tutti!
