Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Ottobre 20, 2007, 03:53:58 pm Ho inizito con la molla originale, appena avrò tra le mani altre molle di contrasto lo farò anche con esse per poi vedere le varie differenze.
Molla di contrasto: ORIGINALE PIAGGIO Numero di spire: 6 Diametro filo: 4,50mm Diametro interno: 56,50mm Diametro esterno: 65,40mm Altezza: da un min di 116,70mm ad un max di 121,00mm (il valore cambia in base al punto in cui viene misurata) Altezza (con molla completamente compressa): da un min di 22,65mm ad un max di 26,50mm (il valore cambia in base al punto in cui viene misurata) Peso: 137g PROVE DI CARICO Altezza max con carico di 1kg: 118,73 (la molla si comprime di circa 2,27mm) Altezza max con carico di 2kg: 115,07 (la molla si comprime di circa 5,03mm) Altezza max con carico di 3kg: 113,34 (la molla si comprime di circa 7,66mm) Altezza max con carico di 5kg: 108,41 (la molla si comprime di circa 12,60mm) (http://img155.imageshack.us/img155/410/mollacontrastooriginalewu1.th.jpg) (http://img155.imageshack.us/my.php?image=mollacontrastooriginalewu1.jpg)(http://img300.imageshack.us/img300/15/mollacontrastooriginaleiu5.th.jpg) (http://img300.imageshack.us/my.php?image=mollacontrastooriginaleiu5.jpg)(http://img142.imageshack.us/img142/486/mollacontrastooriginaleil0.th.jpg) (http://img142.imageshack.us/my.php?image=mollacontrastooriginaleil0.jpg)(http://img150.imageshack.us/img150/3466/mollacontrastooriginalesf8.th.jpg) (http://img150.imageshack.us/my.php?image=mollacontrastooriginalesf8.jpg)(http://img138.imageshack.us/img138/6517/mollacontrastooriginalemb8.th.jpg) (http://img138.imageshack.us/my.php?image=mollacontrastooriginalemb8.jpg)(http://img149.imageshack.us/img149/9956/mollacontrastooriginaleos2.th.jpg) (http://img149.imageshack.us/my.php?image=mollacontrastooriginaleos2.jpg)(http://img137.imageshack.us/img137/3703/mollacontrastooriginaleld8.th.jpg) (http://img137.imageshack.us/my.php?image=mollacontrastooriginaleld8.jpg)(http://img150.imageshack.us/img150/7362/mollacontrastooriginalerk2.th.jpg) (http://img150.imageshack.us/my.php?image=mollacontrastooriginalerk2.jpg) Molla di contrasto: PINASCO Numero di spire: 5 Diametro filo: 4,50mm Diametro interno: 56,50mm Diametro esterno: 65,40mm Altezza: da un min di 106,00mm ad un max di 110,50mm (il valore cambia in base al punto in cui viene misurata) Altezza (con molla completamente compressa): da un min di 18,50mm ad un max di 22mm (il valore cambia in base al punto in cui viene misurata) Peso: 112g Note: Rispetto la molla originale, questa pinasco è molto più dura Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: paskuale - Ottobre 20, 2007, 04:02:14 pm Robby ottima idea, sl una piccola precisazione, si chiamano spire nn giri :wink:
Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: mao288 - Ottobre 20, 2007, 04:02:16 pm GRANDE ROBY OTTIMO LAVORO
OT ma come è bello il tuo calibro che è nuovo o lavato con perlana :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen: OT Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Ottobre 20, 2007, 05:17:48 pm X PASQUALE: :oops: Grazie dell'info... l'ho corretto! :oops:
X MARAMAO: Ihihih... l'ho già messo all'opera! :mrgreen: Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: clybeverly - Ottobre 20, 2007, 11:48:08 pm Per analizzare ancora nel dettaglio la molla devi verificare con un dato carico (es. 1Kg) di quanto si comprime la molla, e poi confrontare tramite lo stesso esercizio un'altra molla destinata allo stesso impiego.
Ancora meglio se riesci a calcolare con quanto carico porti la molla a pacco (tutta compressa con tutte le spire che si toccano), in quel caso hai la "Freccia" della molla, elemento essenziale per la determinazione della molla. Fermiamoci qui................ http://www.mollificioguidi.it/mg2006/FileDownload/Freccia%20per%20Spira%20Documento%20Tecnico%20T5.pdf http://www.mollificioguidi.it/mg2006/FileDownload/Passo%20Spirali%20Documento%20Tecnico%20T6.pdf Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: paskuale - Ottobre 21, 2007, 01:07:34 am Citazione di: "clybeverly" Per analizzare ancora nel dettaglio la molla devi verificare con un dato carico (es. 1Kg) di quanto si comprime la molla, e poi confrontare tramite lo stesso esercizio un'altra molla destinata allo stesso impiego. Ancora meglio se riesci a calcolare con quanto carico porti la molla a pacco (tutta compressa con tutte le spire che si toccano), in quel caso hai la "Freccia" della molla, elemento essenziale per la determinazione della molla. La legge di Hooke :wink: Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Ottobre 21, 2007, 10:44:09 am Interessanti i link enzo!
La prova da fare che dici tu per vedere a quanti kg si comprime completamente non è semplice... bisogna trovare qualcosa che pesa sui 60kg (credo) di piccolo volume... A me non viene in mente nulla! Queste prove si fanno con dei macchinari specifici. Cmq se non ho capito male con quei grafici si può stabilire.... :roll: Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Ottobre 21, 2007, 10:52:31 am Allora... se non ho capito male... facendo una prova di compressione della molla con un determinato peso (per esempio un kg) in base a quanto essa si comprime, attraverso un calcolo matematico posso stabilire la forza di compressione della molla quando è tutta compressa... adesso ho bisogno di voi... chi mi traduce questo???!!! :D
http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_di_Hooke Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Ottobre 21, 2007, 07:54:48 pm Ho aggiornato i rilevamenti nel primo post... ho aggiunto il diametro del filo e i "comportamenti di carico"...
Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: paskuale - Ottobre 21, 2007, 10:14:19 pm Robby la legge di Hooke stabilisce una relazione lineare (equazione di primo grado) tra la forza e l'allungamento (o compressione).
F=-kx F è la forza ke prendiamo in considerazione, k è la costante di allungamento o compressione (a seconda di come consideriamo la forza, di compressione o di estensione), e x è l'allungamento o compressione. Con quella legge riportandola su un grafico noti ke l'allungamento (o compressione) e la forza sono legati da una diretta proporzionalità, ke diventa correlazione lineare quando prendiamo in considerazione la lunghezza totale della molla (in compressione o allungamento) xkè con F=0 la molla avrà una sua lunghezza iniziale, e la retta nn passa l'origine degli assi. Questa è la legge di Hooke :wink: Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Ottobre 21, 2007, 10:24:45 pm Citazione di: "paskuale" Robby la legge di Hooke stabilisce una relazione lineare (equazione di primo grado) tra la forza e l'allungamento (o compressione). F=-kx F è la forza ke prendiamo in considerazione, k è la costante di allungamento o compressione (a seconda di come consideriamo la forza, di compressione o di estensione), e x è l'allungamento o compressione. Con quella legge riportandola su un grafico noti ke l'allungamento (o compressione) e la forza sono legati da una diretta proporzionalità, ke diventa correlazione lineare quando prendiamo in considerazione la lunghezza totale della molla (in compressione o allungamento) xkè con F=0 la molla avrà una sua lunghezza iniziale, e la retta nn passa l'origine degli assi. Questa è la legge di Hooke :wink: Ottimo paskuà... ora applica questa teoria, con i dati che trovi nel primo post e trovami la forza di compressione massima espressa in kg quando la molla è tutta compressa... Vediamo che sai fare!!! Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: paskuale - Ottobre 21, 2007, 10:27:34 pm robby ma nn abbiamo la costante della molla...
quindi dobbiamo agire trovando prima la costante... :wink: Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: clybeverly - Ottobre 22, 2007, 09:24:42 pm La costante K se ricordo bene dovrebbe essere uguale a P/f dove P è uguale alla forza impressa alla molla ed “f” è uguale all’allungamento della molla dovuto alla forza impressa.
http://www.inf.unitn.it/Intranet/Didattica/Materiali_corsi/Laurea/1anno1semestre/1anno1semestre_file/Fisica1/download/3 http://www.ba.infn.it/~iaselli/elettrica/laboratorio_file/misuradellacostanteelasticadiunamolla.pdf Comincia a trasferire su un piano di assi cartesiani ("x" e "y") quanto hai rilevato con i pesi, orientativamente deve venir fuori una retta inclinata, visto che influiscono tanti fattori, normalmente in tutti i laboratori di fisica, sul piano si utilizza segnare il punto con dei piccoli quadratini (2mm x 2mm) altrimenti la retta potrebbe non risultare inclinata. La tabella per fare dei calcoli http://www.mollificioisb.it/excel/Compressione-Calcolo.xls Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Ottobre 22, 2007, 09:46:36 pm Mmm... dai rilevamenti che ho fatto la curva non sembra che abbia un andamento tanto costante... forse le mie prove di carico non sono attendibilissime perchè quando mettevo dei pesi sopra (libri... il peso del sapere!!!) la molla tendeva a piegarsi un pò lateralmente, è quindi non avveniva una compressione omogenea... :roll: :roll: :roll:
Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: paskuale - Ottobre 22, 2007, 11:23:11 pm Robby allora i rilevamenti sono sballati, la costante k (coefficiente elastico della molla) è costante sempre, quindi bisogna ripeterli con + precisione :wink:
Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: clybeverly - Ottobre 23, 2007, 06:07:05 pm La molla del 400 originariamente ha una lunghezza standard di 125,5mm, mentre dopo l’uso è ammesso il rimontaggio fino ad una lunghezza di 120mm.
Quindi la molla dopo l’uso potrebbe accorciarsi a causa di una deformazione permanente e quindi l’evidente perdita delle caratteristiche elastiche. A questo punto ti chiedo, la molla originale che stai misurando è nuova oppure usata? Se mi permetti un parere, senza gli strumenti adatti è difficile fare degli esatti rilevamenti, basta poco per falsare tutto, siamo entrati in un vicolo cieco…….. a meno che qualcuno non ha a disposizione un laboratorio di tecnologia. Prova a rilevare le lunghezze in estensione anzichè a compressione, dovrebbe venir fuori la stessa cosa ma di segno opposto. Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Ottobre 23, 2007, 07:18:18 pm La molla in questione era stato utilizzata per quasi 2000km... praticamente quasi nuova...
Cmq... è chiaro che con i mezzi che dispongo non posso rilevare la forza di compressione che esercita la molla... ma possiamo confrontarla con le altre... Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: clybeverly - Ottobre 23, 2007, 10:49:26 pm Citazione di: "robbier9" La molla in questione era stato utilizzata per quasi 2000km... praticamente quasi nuova... Cmq... è chiaro che con i mezzi che dispongo non posso rilevare la forza di compressione che esercita la molla... ma possiamo confrontarla con le altre... Si meglio limitarsi a confrontarla con altre, se ti capita tra le mani la scatola di una molla originale vedi cosa c'è scritto..... credo poco e niente Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: Carlo78 - Ottobre 24, 2007, 09:46:59 am Citazione Molla di contrasto: ORIGINALE PIAGGIO Numero di spire: 6 Diametro filo: 4,50mm Diametro interno: 56,50mm Diametro esterno: 65,40mm Altezza: da un min di 116,70mm ad un max di 121,00mm (il valore cambia in base al punto in cui viene misurata) Altezza (con molla completamente compressa): da un min di 22,65mm ad un max di 26,50mm (il valore cambia in base al punto in cui viene misurata) Peso: 137g PROVE DI CARICO Altezza max con carico di 1kg: 118,73 (la molla si comprime di circa 2,27mm) Altezza max con carico di 2kg: 115,07 (la molla si comprime di circa 5,03mm) Altezza max con carico di 3kg: 113,34 (la molla si comprime di circa 7,66mm) Altezza max con carico di 5kg: 108,41 (la molla si comprime di circa 12,60mm) Chi dice che con queste misurazioni non é costante??? Il rapporto tra peso (forza) e allungamento gia ad occhio si vede che é costante ... circa 2.50mm per kg per cui per ottenere la forza per la compressione totale considerati circa 90 mm l'escursione totale potete calcolare circa 36 kg ... ma parliamo di un calcolo puramente teorico poiche la k non é costante in tutti gli stadi di compressione della molla ... questo é solo il calcolo "ideale" nella realtà la k non ha un compportamento lineare, quantomeno nelle condizioni estreme (dovrebbe aumentare) e quindi richiedere una forza superiore a quella calcolata per la completa compressione! Ciao Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Novembre 01, 2007, 03:41:28 pm Vorrei sottoporvi una frase che ho trovato su wikipedia in tema di variatore:
http://it.wikipedia.org/wiki/Variatore Citazione I rulli e la molla di contrasto determinano la lunghezza dei rapporti, la coppia massima trasmissibile invece è determinata soldo dalla molla di contrasto, quindi più è dura la molla più coppia si potrà trasmettere senza che inizi un non sano slittamento della cinghia Deduco quindi che maggiore è la durezza della molla, maggiore è la coppia... quindi meglio una molla dura che una morbida... ovvio che però ci sono dei limiti, dati dall'apertura delle puleggie condotte e dallo slittamento della cinghia... Questo rispecchia tutti i concetti detti in altri post da beverly500racing. Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: Lorenzo250 - Novembre 01, 2007, 11:05:44 pm io comunque non sono d'accordo :)
piu la molla è dura piu potenza si mangia, più scalda la trasmissione, prima si usura la cinghia.. e anche i rulli Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Novembre 01, 2007, 11:09:12 pm Citazione di: "Lorenzo250" io comunque non sono d'accordo :) piu la molla è dura piu potenza si mangia, più scalda la trasmissione, prima si usura la cinghia.. e anche i rulli :x :x :x Azz... pensavo di avere risolto questo dilemma con wikipedia... :roll: :roll: :roll: Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: Lorenzo250 - Novembre 01, 2007, 11:15:03 pm ma lascia stare roberto, sono scuole di pensiero e punti di vista diversi
io non voglio dire che come molla ci vuole quella della penna bic.... io voglio dire che ci vuole la molla di una durezza giusta che sicuramente gli ingegeri si calcolano in base alle caratteristiche di erogazione del motore. per cui preso uno scooter originale o sensibilmente modificato ma in modo tale che l'erogazione della potenza e della coppia varia di poco, aumentare parecchio la durezza della molla di contrasto non ti dà tutti i vantaggi che si dice... pensate davvero che la molla di serie o la bianca non spessorata faccia slittare la cinghia? durerebbe appena 1 mese se così fosse. Titolo: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: Lorenzo250 - Novembre 01, 2007, 11:16:26 pm Citazione di: "Lorenzo250" io comunque non sono d'accordo :) piu la molla è dura piu potenza si mangia, più scalda la trasmissione, prima si usura la cinghia.. e anche i rulli e aggiungo: "...anche se può portare dei piccoli vantaggi... in certe situazioni" Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Novembre 09, 2007, 08:22:20 pm Ho parlato con emilio (missile) e mi ha detto che ha precaricato la molla bianca malossi di di 4,6mm circa (di cui 4mm con lo spring slider)... ha notato dei miglioramenti rilevanti... stiamo però parlando di un 500 estremamente elaborato...
Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: missile - Novembre 09, 2007, 09:56:55 pm quoto roberto in tutto quello che ha detto, condivido in parte anche quello che ha scritto lorenzo250, i pochi vantaggi che si possono trovare come dice lorenzo, non ha precisato che questo può succedere con motori esclusivamente senza modifiche apportate, io posso garantirvi che ho trovato dei miglioramenti notevoli, e anche il capofficina piaggio, provandolo ha detto che in queste condizioni è tutta un'altra cosa, non più cali in partenza, ma sempre un accelerazione continua, credetemi è un piacere vedere la lancetta del contakm come sale velocemente, premetto che il mio 500 ha diverse modifiche, sopportando senza problemi il precarico maggiorato della molla
Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Novembre 09, 2007, 10:17:59 pm Da quanto abbiamo detto sembra che il precarico della molla porta vantaggi nei casi in cui il motore è elaborato...
Per confermare tale tesi non mi resta che provare a precaricare nel mio 250 non elaborato (solo multivar), che farò non appena aprirò il carter! Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: missile - Novembre 11, 2007, 01:15:50 pm allora oggi ho provato in allungo con la molla precaricata forse troppo, arriva fino a 165/170 e si staziona li, cosa che non faceva prima, oggi rismonto il tutto diminuisco il precarico, riprovo poi vi farò sapere
Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Novembre 11, 2007, 05:48:04 pm allora oggi ho provato in allungo con la molla precaricata forse troppo, arriva fino a 165/170 e si staziona li, cosa che non faceva prima, oggi rismonto il tutto diminuisco il precarico, riprovo poi vi farò sapere Come ti ho detto in privato ciò può essere dovuto al fatto che non hai appesantito i rulli e li hai lasciati uguali a prima... di norma se aumenti il precarico devi anche aumentare il peso dei rulli per i motivi che ti ho spiegato... ovvio che bisogna fare tante prove...Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: Lorenzo250 - Novembre 11, 2007, 06:02:40 pm Da quanto abbiamo detto sembra che il precarico della molla porta vantaggi nei casi in cui il motore è elaborato.. cioè quello che ho sempre sostenuto.. se la potenza non aumenta in maniera decisa con l'elaborazione, l'eccessiva durezza della molla è deleteria per il motore è ovvio che missile ha trovato vantaggi... certamente la coppia che butta fuori il suo mono attualmente non è quella che dà quando esce di fabbrica. Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: paskuale - Novembre 24, 2007, 03:43:34 pm Lore dici ke sarebbe da provare ?
Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: Lorenzo250 - Novembre 27, 2007, 12:47:00 am ma cosa?
Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: paskuale - Novembre 29, 2007, 03:16:44 pm mettere una molla con dello spessore sul mio motore...
dicevi ke su un motore elaborato cn caratteristiche di erogazione diverse dall'originale può portare vantaggi... ke ne dici ? Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Novembre 30, 2007, 12:58:01 pm E' da provare paskuà... ma non esagerare con lo spessore! (secondo me mettere uno spring slider può bastare!)
Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: paskuale - Novembre 30, 2007, 03:50:02 pm appena ho un pò di tempo la faccio qst prova !
Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: Lorenzo250 - Dicembre 01, 2007, 12:24:37 am se nn vuoi spendere i soldi dello spring slider dato che dicono non serva a nulla di nulla di nulla (mah! ::)), spendi 5 euro e prendi il malossi
sennò prendi le misure e prendi delle rondelle in ferramenta. Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: paskuale - Dicembre 01, 2007, 12:43:06 am ok lore, appena ho un pò di tempo provo e ti faccio sapere!
Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Dicembre 01, 2007, 05:26:42 pm se nn vuoi spendere i soldi dello spring slider dato che dicono non serva a nulla di nulla di nulla (mah! ::)), spendi 5 euro e prendi il malossi sennò prendi le misure e prendi delle rondelle in ferramenta. Allora... per quanto riguarda le rondelle... non è facile trovarle da un ferramenta... Per il torsion controller invece, è spesso 2mm... non 4 come lo spring slider... quindi se ne potrebbero mettere 2, uno ad ogni lato della molla! Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: Lorenzo250 - Dicembre 03, 2007, 10:40:58 pm c'è poi da stare attenti al fatto che se la molla viene compressa troppo anche nella condizione di riposo e perde gli "appoggi laterali", cioè diventa piu instabile a causa degli spessori, può storgersi lateralmente... con l'elevata rotazione delle pulegge questo sbandamento, anche minimo, si trasforma in oscillazione...e le oscillazioni sono deleterie per i supporti e i cuscinetti, nonchè per il correttore stesso.
un mio caro amico sul suo maxster (un po tanto elaborato ;D) ha distrutto un carter trasmissione e un gruppo pulegge condotte proprio per questo fatto.... non so se mi sono spiegato benissimo... Titolo: Re: Analizziamo le molle di contrasto [250cc] Inserito da: robbier9 - Febbraio 08, 2008, 12:14:40 am Ho aggiornato il primo post con i dati aggiunti della molla di contrasto PINASCO
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