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Raduni e Uscite => Anno 2007 => Discussione aperta da: gelodone - Maggio 17, 2007, 08:42:21 pm



Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: gelodone - Maggio 17, 2007, 08:42:21 pm
sabato 12 maggio, fine mattinata, torino, il mio vecchio porco viene dimesso dalla clinica del grande matrix (via exilles, una meritata botta di pubblicità, beverlisti affidate il vostro scooter a matrix-alex, è il migliore) che lo ha curato per un problema all’impianto di raffreddamento, sostituzione pneumatici e pastiglie freni.
penso: un giretto è opportuno per rodare i GTS nuovi, le pastiglie e per vedere se l’acqua ha smesso di bollire e così parto per il.......giretto.
non è che esco di città proprio a caso, una mezza idea ce l’ho, e così salgo al colle del lys da avigliana: non ci ero mai stato, sono curioso e poi non è lontano.
la strada non è un gran che e il colle neanche ma la giornata è piuttosto bella e il panorama si fa guardare.
matrix ha fatto un ottimo lavoro, il porco gira bene e dunque il giretto può continuare.
è così che spesso vado a cercarmi i casini, apparentemente lasciando fare al caso, in realtà applicando quel metodo scientifico cui avevo fatto cenno nel racconto del primo maggio.
quindi scendo dal colle del lys verso viù dove posso girare a destra verso valle o a sinistra verso monte, telefono a tata che mi dice di essere impegnata quindi è la scienza a farmi decidere: a sinistra verso monte.
risalgo la valle di viù, non è molta strada ma qualche bello scorcio per scattare foto lo trovo; purtroppo la strada è ancora chiusa a circa 5km dal fondo così mi ripago dalla delusione salendo fino al vicino pian benot, una piccola stazione sciistica a 1600mt slm dove scatto qualche altra bella foto e prendo un pò di sole.
poca, pochissima gente in giro, tranquillità, pace e rilassatezza, mi piace questo giretto.
ora si tratta di rientrare in città e inizia la parte interessante.....
sulla cartina avevo visto una stradina piccola piccola che dalla valle di viù sale al colle del colombardo, circa 2000mt slm, mai neanche sentito nominare, e scende a condove in val di susa: avevo pensato,prima di partire da casa, con una certa noncuranza che poteva essere un modo per rientrare ma avevo anche pensato che data la quota e l’ultima nevicata non troppo lontana nel tempo potesse non essere praticabile e poi.....sarà mica “poco asfaltata”?!
a pian benot chiedo informazioni e lo faccio con una certa circospezione, ben attento a non toccare argomenti potenzialmente scoraggianti: sarà aperto il colombardo? Non è mai proprio chiuso, mi dicono, al limite trova neve sulla strada e torna indietro ma con una moto da trial si sale facilmente.
invece di focalizzare l’attenzione sul concetto “moto da trial” il metodo scientifico che adotto mi porta istintivamente a focalizzare il concetto “facilmente”....così va da sè che dopo tre o quattro km di asfalto sconnesso arriva lo sterrato.
riesco anche, in queste occasioni, a fingere con me stesso una certa dose di rassegnata sorpresa.
c’è sterrato e sterrato, questo è di quelli veramente bastardi per un beverly500: credo una buona dozzina di km, molto sconnesso, in certi tratti molto ripido, buche, pietre, pietrazze, sobbalzi, strapiombi.
più di una volta mi dico: fermati, non ce la puoi fare, sei un cretino perchè stai rischiando di scassare lo scooter e anche di farti del male e ogni volta mi ribatto: ancora un pezzo, non mancherà ancora molto, se molli adesso hai sprecato la giornata, tutti questi argomenti così pieni di buon senso insomma.....
arrivato in cima, comunque, ne vale la pena, accidenti se ne vale la pena!!!!!!!!
un enorme terrazzo moquettato di verde, con in mezzo uno scarno santuario, chiuso, sospeso tra la val di susa e quella di viù: un luogo inatteso, essenziale, senza fronzoli, semplicemente e assolutamente bello.
presenze umane zero, l’ultima a non meno di 6km a valle.
per continuare e scendere verso condove come pensavo di fare, in realtà bisogna salire ancora un pochino e girare dietro un monte e poi chissà: non ne ho il cuore, chissà cosa mi perdo, e così torno sui miei passi.....viù, lanzo, torino.
il “giretto” cominciato alle undici del mattino finisce alle sette di sera, km malcontati più o meno saranno stati 160 o 170, gran figata.


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domenica mattina, il giorno dopo, ho voglia di prendere il sole e allora mi sveglio presto e mi fiondo a cesana dove potrò optare fra il sole in terrazza o il sole in un prato a seconda della situazione che trovo.
purtroppo è il sole che non ha voglia di farsi prendere da me e a cesana sono più le nuvole che gli squarci di sereno; in casa fa pure freddo e quindi la cosa migliore è un altro “giretto”.
decido per la valle argentera: da cesana si sale a bousson e poi a sauze di cesana e di lì, sulla destra parte la valle argentera.
è anche questo uno sterrato ma al confronto con il colombardo è una passeggiata di salute: l’imbocco è stretto e sale abbastanza ma il fondo stradale è piuttosto regolare, poi la valle si apre e si allunga per 6 o 7km quasi in piano.
si alternano radure e abeti, un torrente scorre in mezzo a questo ampio pianoro e sono imponenti le due file montuose che circondano la valle e da cui scendono numerose cascatelle scaricando i nevai nel torrente che, curiosità, si chiama ripa e confluisce a cesana con il torrente dora per formare la dora riparia.
se volete sapere cosa significa il termine “bucolico” date un’occhiata alla valle argentera.
finito il pianoro la strada si inerpica improvvisamente e iniziano le difficoltà di giornata, peraltro di breve durata: un paio di km piuttosto ripidi e fangosi per raggiungere un grande spiazzo erboso che con il sole è veramente suggestivo, ma il sole non c’era.
di lì ci sarebbe ancora un pò di strada da fare prima di raggiungere il fondo valle che sostanzialmente è un grande anfiteatro alpino ma il fango già trovato mi dissuade dal continuare.
torno a torino con altri 200km sul groppone e con il porco infangato come una endurona e me lo terrò sporco così per qualche giorno, di sicuro    


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Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: majinvegeta75 - Maggio 17, 2007, 08:59:09 pm
due sole parole

ti ammiro 8O


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: Giammo89 - Maggio 17, 2007, 09:10:37 pm
Gelodone sei un grande!!! I tuoi racconti ci fanno immaginare,sognare,divertire,conoscere...sembra di essere stati li con te!!!


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: clybeverly - Maggio 17, 2007, 09:45:43 pm
Io invece una sola parola.........GRANDE......


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: fuoco - Maggio 17, 2007, 11:14:19 pm
STUPEFACENTE [/size]


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: CrazyDiamond - Maggio 17, 2007, 11:21:06 pm
Lo spirito giusto....bella prova!! :wink:


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: kikkofree - Maggio 17, 2007, 11:29:13 pm
sei semplicemente grande belle le foto con quei paesaggi mozzafiato e i tuoi racconti che ci fanno a noi tutti viaggiare insieme a te...... :D


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: chris - Maggio 17, 2007, 11:31:41 pm
racconti spettacolari e foto mozzafiato.....hai mai pensato di scrivere un libro????andrebbe a ruba!!!!!


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: CrazyDiamond - Maggio 18, 2007, 12:02:32 am
Guardavo meglio le foto...e osservavo con attenzione quella dello sterrato..e piu' la guardavo...piu' pensavo..."kist sta for ca cap".. :lol: (transalte for polenton people: lui è fuori ti testa)..ma provo ad immaginare le emozioni...e la strizza guardando il cilgio alla sinistra della "strada".. 8O  :lol:


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: kikkofree - Maggio 18, 2007, 12:20:09 am
Citazione di: "Dvce"
Guardavo meglio le foto...e osservavo con attenzione quella dello sterrato..e piu' la guardavo...piu' pensavo..."kist sta for ca cap".. :lol: (transalte for polenton people: lui è fuori ti testa)..ma provo ad immaginare le emozioni...e la strizza guardando il cilgio alla sinistra della "strada".. 8O  :lol:
:P  :P  guardavo meglio le foto anche io e devo dire che a me piace molto quella nella vallata con il fiumiciattolo da....paura...da un forte senso di tranquillità e serenità con tutto quel silenzio intorno mi sembra di sentire l'acqua che scorre  :P  :P una sensazione piacevolissima bravo gelo....


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: CAKKOLA - Maggio 18, 2007, 12:34:15 am
8O  8O  :?  :?  8O  8O NON HO PAROLE,...
Come hai fatto a far il Colombardo con Beverly conosco gente che non lo farebbe col Transalp,...
 :o  :o Gelo, tanto di cappello,...hai raccontato le mie montagne come in una favola,..Io da alpinista , che non infrangerei quei luoghi con un motore sotto il sedere, ti stimo, per l'animo che ci hai messo nell'attraversare e descrivere gli stessi,..
Ottima prova, se andremo al raduno insieme partendo da Torino sarò orgoglioso di essere con te,..


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: vicky78 - Maggio 18, 2007, 12:53:54 am
Veramente UNICO.....hai fatto capire a tutti come questo scooter non serve solo (come fanno molti purtroppo) a fare i FIGHETTI per andare la bar o in giro in città.....
ci hai fatto capire come questo "MEZZO" ci può portare dappertutto.....basta avere solo un pò di coraggio,di spirito di sacrificio e di avventura....
non vedo l' ora di stringerti la mano  al raduno e dirti....BRAVO!!!!


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: gelodone - Maggio 18, 2007, 01:13:51 am
mi fanno piacere i vostri commenti positivi, altrochè!
il mio narcisismo e il mio esibizionismo ne sono compiaciuti.........
però basta che saliate in sella e partiate, di posti da raggiungere ne abbiamo tutti a un tiro di schioppo da casa.
credo di avere già citato questa frase, mi piace molto, e in ogni caso è molto conosciuta: quando si viaggia l'importante non è dove si arriva ma partire.
il bello è che non sono mai sicuro di chi l'abbia detta, mi sembra bruce chatwin ma potrebbe anche essere oscar wilde (le ha dette quasi tutte lui!) o qualcun altro.

in effetti, come dice cakkola, certi posti sono quasi profanati da visitatori come me e infatti le strade bianche vengono sempre più spesso chiuse al traffico però mi ci sto appassionando e finchè ne trovo, con tutto il rispetto che posso, ci vado.
il colombardo è brutto brutto per un beverly ma con un qualsiasi enduro si sale senza nessun problema.
ho trovato più impegnativo il colle sommelier però c'era molto traffico di automobili e non mi sentivo isolato mentre sul colombardo ho avuto proprio il presentimento di rischiare per solitudine.
per altro verso ho immensamente goduto per solitudine.

da qualche tempo l'occhio che scruta la cartina finisce sulla strada da sestriere al colle dell'assietta.....
ho idea che questo sabato o domenica potrebbe essere la volta che ci provo!
ne sai qualcosa, cakkola?


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: filippopro - Maggio 18, 2007, 08:44:03 am
Complimenti...sono sbalordito......eccezionale..... 8O  :wink:


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: sbreight - Maggio 18, 2007, 09:25:04 am
standing ovation per gelo.....spettacolarissimo


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: ivan - Maggio 18, 2007, 09:28:34 am
splendido reportage... poi trattasi delle Nostre montagne... ed il Beverly ci sta benissimo!


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: rofos - Maggio 18, 2007, 09:44:17 am
Ben ultimo arrivo anche io...
Questo si chiama mototurismo... autentico..
Gelo..sarei onorato di condividere qualche esperienza con te...


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: CAKKOLA - Maggio 18, 2007, 04:49:56 pm
:D Per Gelo:  del colle dell'assietta ne so qualcosa ci vado ad allenarmi in mtb,...salendo da Meana di Susa è asfaltata per un bel pezzo e quest'anno vista la poca neve l'asfalto non dovrebbe essere rovinato,..ti aspettano una quantità di tornanti impressionanti simili al passo Vrsich in Slovenia, per alcuni attimi sembrano interminabili penso che siano 30-32 poco prima della fine dei tornanti inizia lo sterrato, il lato più impegnativo o forse no,. diciamo che di qua del colle lo sterrato è dissestato e ripido mentre di là è alla pari di una strada bianca veloce e pieno di pietrisco,..non so cosa sia peggio lasciarsi prendere la mano e correre sul pietrisco per scodinzolare con un porco da 200kg sotto il c...o,.. oppure sobbalzare tra i buchi del tratto in salito percè comunque sarai costretto a dare gas,.. Pensandoci e più facile farlo al contrario,  cioe dalla Val Chisone, Fenestrelle tanto per interderci,..
Beh per adesso ti auguro buon giro,.. quando sarò in forma ci faremo l'Iseran,... :wink:  :wink:


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: gelodone - Maggio 18, 2007, 08:05:20 pm
cakkola, ho l'impressione che la strada da meana all'assietta che descrivi sia quella che passa per il colle delle finestre. quella l'ho gia fatta due anni fa ed è stata dura perchè ho trovato fango e avevo pensato bene di farla con passeggera sul sellino. mi sono dovuto fermare un paio di km sotto il colle delle finestre e ci sono arrivato a piedi.
la mia idea sarebbe di salire a sestriere e di lì col basset, col lauson e assietta.
vedrò domani mattina cosa mi indica il metodo scientifico.....

l'iseran l'ho già fatto tre volte con il porco, è una gran bella strada e la faccio volentieri un'altra volta anche se sono più curioso di vedere posti nuovi per attaccare nuove toppe alle mie borse.
oltretutto l'iseran vuole dire almeno almeno anche il moncenisio due volte, se non  moncenisio e piccolo san bernardo, e volendo esagerare e prenderla larga monginevro, galibier, iseran appunto e poi o moncenisio o piccolo san bernardo per rientrare.
quindi è un gran giro, l'iseran!
chi di voi si trovasse da quelle parti non manchi di considerare una deviazione, nei pressi di bourg s. maurice cioè vicino al piccolo san bernardo, per salire il cormet de rosalend e scendere a beaufort.
poi mi direte................

per rofos: a me manca lo spluga e lo devo fare a tutti i costi abbinandolo a qualcosa da quelle parti, che ne diresti?


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: robbier9 - Maggio 18, 2007, 08:24:34 pm
Gelodone... è inutile farti i complimenti per i tuoi viaggi perchè è palesemente scontato....
Te li faccio invece per come scrivi, hai una padronanza di linguaggio unica, riesci a trasportarci nelle tue avventure con il beverly... TI INVIDIO!


Titolo: un sabato e una domenica
Inserito da: rudyrueda - Maggio 18, 2007, 10:39:38 pm
Gelodone......nn sei un grande....sei di +.....sei il mio MITO!!!!Io cerko di imitarti cerkando di fare qualke viaggetto, ma sn ankora rinkiuso in un età ke nn mi permette di comprarmi un bev 500.....se no forse ti avrei già raggiunto!!!!! :D  :twisted: