Beverly Club

Il mio amico meccanico ha la fissa di voler evitare il transito della piccola conduttura che fa passare l'acqua del circuito di raffreddamento all'interno del carburatore.
Tale dispositivo servirebbe a riscaldare la benzina migliorandone la qualità della combustione; non so poi a motore caldo se la cosa sia altrettanto funzionale o indicata.
La mia esperienza mi dice però che nei processi di produzione ogni piccolo dettaglio che possa essere eliminato senza danno, o addirittura con un certo sacrificio per l'utilizzatore viene inesorabilmente rimosso per ragioni di economia. Qui addirittura dovremmo immaginare che i progettisti abbiano aggiunto qualcosa di macchinoso senza alcun vantaggio ?!??! Mi pare poco credibile.
Sono quindi convinto che la scelta del mio amico meccanico sia da disapprovare; qualcuno di voi potrebbe darmi conforto in tal senso?
Glassie

Allora
avevo anch'io un vecchio 250 carburo e da quel che ricordo il condotto del liquido di raffreddamento passava per il radiatore per far funzionare meglio il meccanismo che regolava la carburazione del minimo a freddo, almeno se è quello che ricordo a meno che non abbia espresso una bischerata, se sbaglio qualcuno mi corregga,
mi sembra di ricordare che sugli ultimi mezzi a carburatore prima dell'avvento dell'iniezione c'era un meccanismo che regolava la carburazione del minimo tramite appunto un meccanismo elettrico e idraulico al tempo stesso, in pratica c'era un meccanismo con solenoide o con resistenza elettrica che scaldandosi faceva muovere uno "spillo" nel carburatore che regolava la carburazione del minimo, tale dispositivo siccome interagiva indirettamente col liquido di raffreddamento la movimentazione dello spillo era più o meno veloce a seconda delle condizioni di temperatura presenti e perciò modificava la carburazione del minimo in una certa maniera finchè il motore non era ben caldo, quello che può crear problemi è quello "spillo" che ti ho accennato sopra, soprattutto d'inverno dovrebbe funzionar bene per regolare correttamente la carburazione, non penso sia utile eliminarlo perchè forse avresti una carburazione non regolata secondo le condizioni di riscaldamento del mezzo

Forse Lele ti riferisci allo spillo dell'aria automatica che deve funzionare bene altrimenti a freddo  lo scooter va male invece quel tubicino che fa un passaggio sotto la vaschetta del carburatore anche io sul 250 li eliminai senza problemi ;-) quindi volendo se ne può fare a meno  8)

allora street confermi quello che dicevo sullo spillo, però lo stesso deve interagire con la quantità di calore fatta dal propulsore nel suo riscaldamento e perciò deve ritardare o anticipare a seconda del calore sviluppato il rientro in condizioni normali dello spillo, così se il motore non è ancora caldo viene mantenuta una carburazione del minimo diversa per facilitare il riscaldamento, se si elimina il liquido che interagisce con il riscaldamento dello spillo si ha probabilmente un rientro più veloce dello spillo ma al tempo stesso avendo una carburazione meno ricca con motore freddo il motore tenderà a spegnersi per un livello basso del minimo, non so se è meglio o peggio, poi forse si dovrebbe interagire più spesso e più direttamente sulla vite di regolazione del livello del minimo sulla battuta del comando a molla della farfalla  non so se è meglio, perchè saresti costretto a alzarlo d'inverno ed ad abbassarlo in estate per rendere il minimo più corretto

No Lele vai tranquillo che lo spillo dell'aria automatica  ha un collegamento elettrico che dovrebbe essere gestito dalla centralina motore (ma non ne sono certissimo) che Man mano gli toglie tensione e lo riporta in posizione di riposo e c'entra poco il riscaldamento della benzina sotto la vaschetta del carburatore. Io lo eliminai e non ebbi problemi   ;D

per il funzionamento dello starter ti posto questo link


http://digilander.libero.it/vecchiabessi/Scooter/Starter/Starter.html

OOOOH sti due quarantenni (o sedicenti tali . . . . ) rischiano di venire alle mani !!!
Grazie ad entrambi; il tizio di sicuro bypasserà il carburatore (se non l'ha già fatto); darò un resoconto degli esiti.
Ciiiaaao

Hahahhahha ma che dici Vincé  :D

Sedicenti altro che sedicenti quarantenni veri.... ;D ;D ;D ;D ;D
ciao

Nel 250 a carburatore non c'è alcun centralina, lo starter automatico agisce in base alla temperatura sentita da un avvolgimento metallico che si dilata quando "sente" il calore...niente di elettronico.
Il passaggio del liquido di raffreddamento sulla base del carburatore serve per migliorare la miscela aria/benzina, scalda tutto il corpo del carburatore, fa parte del pacchetto per le norme antinquinamento. Io in quanto tale lo lascerei cosi, riduce anche i consumi, toglierlo non porta alcun vantaggio.

Grazie a tutti per le indicazioni; io ero già convinto che non andassero apportate modifiche di tipo "creativo", ora non mi resta che convincere l'amico meccanico . . . .  :pain10: